Siamo nel cuore di giugno, e anche se la stagione ci invita a rallentare, in vigna e in cantina il lavoro continua. Con ritmi diversi, ma sempre con la stessa attenzione.
In vigna le piante sono in piena fase vegetativa: la parete verde è ormai formata e palizzata. Abbiamo fatto una leggera defogliatura, ma solo sul lato meno esposto al sole, per lasciare circolare l’aria ed evitare ristagni di umidità. Un intervento mirato, fatto appena prima della fine della fioritura, per proteggere i grappoli da malattie e stress.

Ora i grappoli stanno chiudendosi: gli acini crescono e cominciano a toccarsi tra loro. Da qui in avanti, il lavoro in campagna sarà più di mantenimento. Si osserva, si ascolta la pianta, si interviene solo quando serve.

In cantina, invece, è tempo di attese. Dopo aver completato il tiraggio a metà aprile, le bottiglie dell’annata 2024 hanno quasi concluso la presa di spuma. Sono in fermentazione sui lieviti, e presto inizieranno il loro lungo riposo. La rifermentazione è finita, il vino comincia ora a trasformarsi.
Abbiamo anche sboccato il nuovo Rosé Pas Dosé: etichetta nuova, stessa filosofia. Uscirà tra poche settimane, con il suo stile asciutto, netto, essenziale. Come piace a noi.
Un consiglio estivo.
Se passate da Sulzano, c’è un locale che vale una visita: Darsena 21. È un piccolo locale affacciato sul lago, ma con un’anima vivace e un’atmosfera sempre in movimento. Un posto informale, molto frequentato, perfetto per un calice al tramonto.
Tra le etichette in carta trovate anche il nostro ND.
Vi auguriamo un’estate lenta e il piacere semplice di un buon calice al momento giusto.