Il Festival Franciacorta è sempre un momento speciale, ma quest’anno lo è stato ancora di più. Dopo le prime edizioni in cui abbiamo cercato un equilibrio, siamo riusciti a costruire un programma che ci rappresentasse davvero. Un weekend pieno, vario, intenso — e soprattutto condiviso.
Venerdì: l’energia giusta per cominciare
Il nostro Festival è iniziato con l’Opening Party in cantina, insieme a Il Colmetto, nostro partner in questo evento. Una festa vera: il nostro vino, brace sempre accesa, bomboloni caldi e tanta bella gente. Abbiamo visto arrivare volti nuovi e amici affezionati, tutti con la voglia di stare insieme.
Sabato: una cena, una promessa
Sabato abbiamo sperimentato un nuovo format: una cena in vigna al tramonto, con un menu in condivisione firmato Il Colmetto e i nostri vini più identitari, più qualche riserva pescata dalla cantina storica. Per noi è stata una piccola grande sfida. Una cosa che non avevamo mai fatto prima, con un pubblico ristretto, molto attento e curioso. Proprio per questo, ancora più sentita. Ci siamo presi il tempo per raccontarci, per spiegare cosa facciamo, come lo facciamo e perché.
Domenica: porte aperte, calici pieni
La domenica l’abbiamo dedicata a chi voleva passare anche solo per un saluto e un calice in condivisione. È tornato San Chill, in versione Festival Franciacorta. Dalle 11 alle 18, la cantina è rimasta aperta per tutti: passeggiate in vigna, calici liberi, sorrisi sinceri e qualche salamina qua e la… Più di 200 persone hanno scelto di vivere il Festival con noi, senza troppe formalità.
Nel pomeriggio, abbiamo proposto una masterclass dedicata a Metodo Vivo, il nostro percorso di degustazione più tecnico e approfondito. Un percorso che ci sta a cuore e che vogliamo far crescere nel tempo. Parlare di fermentazioni, magnum, affinamenti raccontando le scelte enologiche direttamente in prima persona con Bruno e Nicolò, entrando nell’intimo del terroir e della storia di Famiglia con Celeste e Claudia, chi ha partecipato ci ha ascoltato con attenzione e ci ha restituito entusiasmo ed energia.
Il brindisi finale da Cadebasi
Dopo tre giorni di eventi un po’ di festa ce lo meritavamo anche noi! Abbiamo celebrato la chiusura dagli amici di Cadebasi, i loro buffetti, le nostre magnum di Franciacorta e un po’ di buona musica. Una festa semplice e spontanea, come il saluto che si fa quando ci si è trovati bene e non ci si vorrebbe ancora andare via. E in effetti, dopo tre giorni così, staccarsi non è facile.
Ci portiamo a casa tanto.
Volti, domande, strette di mano. Ci portiamo a casa la sensazione di aver fatto le cose bene, nel nostro modo. E soprattutto la voglia di ricominciare, con nuove idee e la stessa autenticità di sempre.
Grazie a chi è passato, a chi ha brindato con noi, grazie a Il Colmetto per la sempre splendida collaborazione e professionalità, grazie a Cadebasi per l’ospitalità, e grazie a chi ha reso questo Festival Franciacorta 2025 un’edizione che non dimenticheremo.